La Tenuta Monte la Guardia è un’azienda prettamente boschiva visto che la “macchia”(termine tipico per indicare il bosco con le nostre essenze autoctone), con i suoi 200 ettari occupa circa il 90% della proprietà. L’attività di taglio viene effettuata nel massimo rispetto dell’ambiente e delle norme vigenti ed è completata con il trasporto del legname a dorso di mulo fino al punto di raccolta detto imposto. Per chi non lo ha mai visto è uno spettacolo che fa fare un tuffo nel passato.
Il bosco permette inoltre la raccolta stagionale dei funghi e soprattutto dell’asparago selvatico sempre molto abbondante; lo potrete assaggiare nelle pietanze del nostro Ristorante oppure portarlo con voi conservato sottovuoto o sottolio.
Molti dei piatti che troverete nel nostro ristorante vengono preparati con prodotti della nostra azienda: troverete marmellate, gelatine e liquori di fiori e frutta selvatici, salsicce e prosciutto di cinghiale e di maiale, dolci e biscotti fatti in casa.
Unici in zona alleviamo maialini vietnamiti, una specie molto particolare di suini, tipica per la sua mole ridotta. L’allevamento non è di tipo intensivo e i maialini circolano liberi (bradi) all’interno dell’agriturismo senza mai allontanarsi troppo. Non è raro che le femmine si accoppino con maschi di cinghiale.
I conigli sono allevati a terra con metodo artigianale. Come è facile comprendere quindi, oltre che a tavola, i nostri ospiti troveranno tutt’intorno un’atmosfera rustica ma molto originale e informale.
Completano il quadro degli animali cinghiali, lepri, galline, oche, alcune caprette e non abbiamo intenzione di fermarci qui…
PURTROPPO, PER MOTIVI INDIPENDENTI DALLA NOSTRA VOLONTÀ, ATTUALMENTE NON ABBIAMO PIÙ MAIALINI VIETNAMITI IN LIBERTÀ.
Comunque tutte le nostre produzioni sono condotte a livello familiare e oltre ad essere visibili a tutti, possono coinvolgere nelle attività quotidiane quegli ospiti desiderosi di un contatto piu’ intimo con la campagna.
L’accenno finale va all’allevamento del Segugio Maremmano cane di taglia media che ha avuto origine in Maremma per la caccia al cinghiale.